Protocollo d'intesa tra il Comune di Ascoli Piceno e l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ascoli Piceno a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016 | Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ascoli Piceno

Protocollo d’intesa tra il Comune di Ascoli Piceno e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ascoli Piceno a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016

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Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ascoli Piceno nella seduta del 31/08/2016 ha approvato lo schema di protocollo d’intesa tra i Comuni della Provincia di Ascoli Piceno e l’Ordine per la redazione di un elenco di ingegneri che si dichiarino disponibili a svolgere volontariamente e gratuitamente attività di supporto e consulenza ai tecnici dei comuni della Provincia di Ascoli Piceno nell’espletamento dei sopralluoghi da effettuarsi in seguito alle segnalazioni danni conseguenti agli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, per le attività che non rientrano tra quelle svolte dal dipartimento della protezione civile nazionale in collaborazione con il CNI per la compilazione delle schede di rilevamento del danno (AEDES).
L’Ordine fornirà ai Comuni richiedenti l’elenco degli ingegneri, corredato di curricula, che hanno manifestato disponibilità all’effettuazione di sopralluoghi ai sensi del suddetto schema di protocollo.
Sarà compito dei Comuni contattare i tecnici per i sopralluoghi e organizzare i tempi e le modalità di intervento.
Con la presente si chiede la disponibilità degli ingegneri del settore civile e ambientale con comprovate competenze tecnico strutturali per lo svolgimento delle attività sopra citate.
Gli iscritti interessati dovranno prendere visione dello schema di protocollo d’intesa, manifestare la propria disponibilità compilando il modulo ed inviarlo all’indirizzo di posta elettronica certificata: ordine.ascolipiceno@ingpec.eu.
N.B: Tutte le schede di disponibilità che dovessero pervenire incomplete e/o prive degli allegati richiesti non saranno inserite in elenco.

Per scaricare il modulo di disponibilità cliccare qui.

Per scaricare lo schema di protocollo d’intesa cliccare qui.

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