Gli Ordini delle Marche riuniti in Federazione hanno partecipato quest’anno ad un bando Horizon 2020 dedicato alla Sicurezza della Società, con un progetto denominato NORISK (clicca qui per approfondirlo).

NORISK, coordinato da Feding Marche e da UNIVPM, è stato elaborato da Marzo ad Agosto 2015, ha coinvolto 11 Paesi e ben 22 Partners di calibro internazionale, 17 milioni di euro la stima di progetto. Il progetto, inviato alla Commissione Europea il 27 Agosto, è in fase di valutazione e rappresenta il primo progetto mai presentato all’Europa da un network di ingegneri appartenenti ad un sistema ordinistico. L’esperienza maturata è importante per tutti ed è un know how a disposizione di tutti gli ingegneri.

NORISK mette al centro il ruolo dell’ingegneria nelle sue mille sfaccettature e competenze; l’ingegnere sarà coinvolto in tutte le fasi, da quella di studio e analisi di vulnerabilità del sistema urbano, al training alla popolazione, alla acquisizione e digitalizzazione dei dati, allo sviluppo delle tecnologie innovative e soprattutto alla partecipazione alle azioni pilota per dimostrare gli effetti del modello. NORISK nasce della consapevolezza che non basta più saper gestire bene la crisi facendo fronte all’emergenza sul momento, spendendo, proprio perché si è in emergenza, fiumi di risorse. Il denaro speso in Italia, in gestione dell’emergenza, negli ultimi decenni (1968-2012) ammonta a 121 miliardi di euro e si spenderà sempre di più dato che sia i disastri naturali che quelli causati dalla mano dell’uomo investono ciclicamente la popolazione.
Gli effetti sono devastanti e le persone, le città, la società in generale, sono troppo spesso impreparati alle conseguenze distruttive di tali eventi.

La Protezione Civile nel tempo ha messo a punto un Sistema efficace per gestire la fase post evento tuttavia questo troppo spesso non risolve i problemi connessi all’elevato costo sociale e soprattutto alla perdita di vite umane. Ricostruire fisicamente le città è difficile, ancora di più la loro identità, ed inoltre ha anche un altissimo costo in termini di risorse non rinnovabili. Occorre cambiare strategia! E noi Ingegneri abbiamo tutti i numeri per farlo!

NORISK passa da un concetto di gestione del disastro a un approccio globale di prevenzione e riduzione del rischio. NORISK vuole rendere più sicura la popolazione con un approccio innovativo, scientifico, tecnologico e incentrato sui bisogni dell’utente finale ed è in linea con le più nuove strategie delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea per la riduzione del rischio.

Le quattro priorità per passare all’azione sono:

• far comprendere meglio il concetto di rischio alle persone e fargli capire come comportarsi
• rafforzare la consapevolezza nelle autorità locali che si occupano della gestione
• investire nell’aumento di resilienza di persone e strutture
• migliorare il recupero delle città con il concetto di “build back better”

Il sistema dove tutte queste necessità si incontrano si chiama SMARTA, la smart city per l’emergenza. SMARTA è una città resiliente dove I cittadini le autorità e le infrastrutture hanno la consapevolezza e gli strumenti per agire e reagire meglio in caso di calamità. Diventare una SMARTA city è davvero facile, non così costoso e infine è un’idea smart! Il modello di SMARTA è anche flessibile, è replicabile dove vuoi, è adattabile ad ogni tipo di rischio. Proviamo a creare SMARTA partendo proprio dalla Tua città e in futuro potremo ottenere un Network di SMARTA che si supportano a vicenda.

Se vuoi saperne di più contattaci: info@federazioneingegnerimarche.it

Qui puoi scaricare il progetto NORISK.